Di Maria Montesi e Clemente Bicocchi. Musiche Nickolai Nickolov.
Con la collaborazione di Teatro della Limonaia, Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino (Dipartimento di Fisica e Astronomia, dipartimento di Chimica “Ugo Schiff”, LENS).
Ogni giorno un gregge di un migliaio di pecore attraversa la piana di Sesto Fiorentino da quarant’anni. Da circa venti, fra l’autostrada e l’aeroporto, sosta attorno agli edifici del polo scientifico dove ricercatori affluiscono da vari paesi per interrogarsi sulle leggi dell’universo, sperimentano tecnologie basate sulla meccanica quantistica, riproducono condizioni di alte pressioni appartenenti al nucleo terrestre, di temperature cosmiche assenti sul nostro pianeta, danno vita a corpi autonomi delle dimensioni di un diametro di capello, risalgono alla composizione atmosferica del Pleistocene Calabriano.
Maria Montesi e Clemente Bicocchi osservano questo luogo e le realtà che lo abitano. Si interrogano sulle possibili risonanze fra la natura dei rapporti umani e quella che fonda l’interazione fra le particelle elementari; fra immaginazione e calcolo matematico; fra la costante e meticolosa dedizione del ricercatore e la solitaria devozione del pastore che “col suo gregge è nato e morirà”. Il film propone l’indagine di un mondo fatto di relazioni, prima che di oggetti.
Maria Montesi è un’artista visiva con un percorso di studi antropologico. Si è formata e ha esposto il suo lavoro tra Francia, Inghilterra e Olanda. La sua pratica sta al limite fra il cinema documentario e la video arte ed esplora le potenzialità del film come luogo di incontro e di apertura all’altro prima che di indagine oggettiva sulla realtà.
Clemente Bicocchi lavora nel campo dell’audiovisivo come montatore, regista, cameraman e ha realizzato documentari e film sperimentali presentati e premiati in vari festival internazionali. Ha scritto un romanzo e sta per pubblicare il secondo.
La piana di Sesto Fiorentino è luogo e soggetto del film: zona marginale e mal connessa, ma anche centro cardine della ricerca scientifica e terreno conteso da speculazioni pubbliche. Il film fa emergere le contraddizioni proprie di un paesaggio ai confini della periferia urbana mettendosi in ascolto dei diversi linguaggi che lo animano e delle visioni del mondo che questi rappresentano.
Teatro della Limonaia, Sesto Fiorentino (FI)
Proiezione dei film e incontro con il pubblico.
Ingresso libero.
https://risonanze.teatrosolare.it/